Home / Sergio Brugnoli / NORMANDIA E BRETAGNA diario di viaggio / 12° giorno. / Considerazioni personali 1
Viaggio da affrontare almeno con una carta geo della Francia in generale, una espressamente della Normandia e una della Bretagna. Il satellitare per gli itinerari. Consigliata una guida per gli hôtels-restaurants. Noi avevano la guida della catena "Logis de France" (per la ricerca di alloggi).
clima: temperature variabili dai 22°-26°; sulla costa molto ventilato. Alla sera la temperatura può scendere anche a 16°.
autostrade cartelli indicatori in BLU: Le autostrade francesi appartengono ad enti privati e quindi si pagano da tratta a tratta. La segnaletica stradale è molto chiara. Anche le strade con segnaletica gialla sono belle e veloci. Non si paga pedaggio.
benzina: costa di più che in Svizzera. Abbiamo pagato anche punte di 1 Euro e 40 il litro (da una località all'altra abbiamo trovato differenze anche di 22 cent al litro. Solitamente nei distributori dei grandi supermercati la benzina è più economica).
alberghi: si può dire che alloggiando in un ** stelle francese i prezzi variano da 45 a 54 Euro a camera. Se si desidera fare colazione, sempre gustose e abbondanti, si devono calcolare ca. 7/8 Euro a testa. Attenzione se andate in questi posti in agosto è consigliabile prenotare le camere dalla Svizzera e non cercarle direttamente sul posto. I francesi sono tutti in vacanza! Fare e disfare le valigie giorno per giorno è estenuante, ma è il prezzo da pagare per visitare il più possibile.
bagaglio: non deve essere ingombrante. La maggior parte degli alberghi non hanno ascensore e le scale sono ripide e strette.
mangiare/bere: buono il pesce e i frutti di mare (ghiacciati). Il vino non è particolarmente caro. Buono e non molto caro il Muscadet, che accompagna qualsiasi pasto. Molto buone le gallettes, cioè crêpes salate di grano saraceno. Buono anche il "cidre" (fermentazione alcoolica e naturale del succo di mele) che si deve bere freddo. Il Calvados liquore a base di mele è molto più alcolico del sidro. Assolutamente da provare le ostriche, logicamente crude così come sono da provare le moules frites (cozze con patatine fritte…le cozze sono sempre cotte!) Per bere un caffé espresso basta chiedere un caffé serré o meglio ancora "très très serré". Se si è fortunati ti portano un tazzina di caffé con una quantità di caffé come in Ticino, ma proveniente sempre dalla medesima melitta dalla quale si è versato un normale caffé ad un altro turista (mooolto lungo!).
Normandia il formaggio è buonissimo.
in Bretagna le indicazioni stradali sono in 2 lingue: francese e bretone.
da ricordare: paese che vai, usanze che trovi !
