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- Mercatino delle pulci
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Mercatino delle pulci - Mercato
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Bancone "nostrano" :) - San Carlino
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Parziale veduta esterna. - San Carlino
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San Carlino - interno del modello - San Carlino - particolare
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San Carlino - particolare - Innovazione
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C'era una volta ... - Igor Mitoraj
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Altra scultura di Igor Mitoraj - Pregassona (quartiere di Lugano)
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Pregassona (quartiere di Lugano) - vecchio nucleo - Pregassona
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Pregassona - Chiesa di San Pietro a Pregassona
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Chiesa di San Pietro a Pregassona - Pedalò
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Il pedalò in Ticino è da sempre una della attività più gettonate, specialmente nel periodo estivo. Ammirare la città galleggiando sull'acqua con un sole splendente che illumina e riscalda la giornata è bellissimo. - Segnalazioni
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Segnalazioni - Trenino turistico
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Trenino turistico - Fontana in Piazza Manzoni
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Fontana in Piazza Manzoni - Stemma della città
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La più leggendaria e diffusa opinione tra i Luganesi, inventata dal canonico Giovanni Torricelli, che lega il significato del nome Lugano a quello presunto delle lettere "LVGA" iscritte nello stemma della città, è quella secondo cui le quattro iniziali stiano per Legio Quinta Gauni Auxiliares, ovvero una supposta quinta legione di milizie ausiliarie del popolo dei Gauni a servizio delle colonie imperiali romane di stanza nei nostri antichi territori. Motta ritenne "destituita d’ogni fondamento scientifico" questa credenza popolare a riguardo delle lettere LVGA, come pure Lurati (una pura "elucubrazione"). Tutti questi studiosi hanno definitivamente relegato nella leggenda il nome dei Gauni accostato allo stemma di Lugano. L'esperto di araldica Gastone Cambin senza mezzi termini parlò della storiella della quinta legione come di una "bizzarra supposizione". Il compianto studioso spiegò infatti che le iniziali "LVGA" sono semplicemente l'abbreviazione del nome Lugano e che esiste qualche altro caso in cui il nome da inserire nello stemma deve essere abbreviato. A maggiore conferma portò l'esempio frequente delle scritte incise in certe monete in cui le ultime lettere sono omesse per difetto di spazio. Per lo stemma del borgo di Lugano - sostenne in conclusione Cambin - dovendolo distinguere da quello della Pieve, entrambi di rosso e alla croce d’argento, nell'arma del primo furono accantonate le quattro lettere iniziali del nom